
Il risveglio a Consuegra ha il sapore dei sogni d’altri tempi. Dopo le avventure dei giorni scorsi, oggi abbiamo scelto di lasciare che fosse il tempo a dettare il ritmo. Alle 10:00, con la calma che solo la vita in camper sa regalare, abbiamo aperto le porte di Camillo per trovarci al cospetto di uno dei panorami più iconici di tutta la Spagna: la cresta del Cerro de la Calderico.



La Scalata ai Giganti
Ci siamo incamminati a piedi verso la collina dove svettano i dodici maestosi mulini a vento e l’imponente castello medievale.

Camminare verso di loro è come sfidare la letteratura stessa. Questi mulini sono i famosi “Giganti” che ispirarono Miguel de Cervantes nel Don Chisciotte. Ognuno ha un nome proprio: abbiamo salutato il mulino “Bolero”, dove si trova l’ufficio turistico, e ammirato “Sancho”, che conserva ancora il meccanismo originale del XVI secolo. Accanto a loro, il Castello di Consuegra, una fortezza dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, domina la pianura della Mancia.
Siamo rientrati alla base alle 13:00, con i polmoni pieni d’aria fresca pronti per un pranzo in camper: salmone affumicato, leggero e raffinato, perfetto per ricaricare le pile dopo la scarpinata.
L’Incantesimo del Crepuscolo
Nonostante i motori di Camillo fossero pronti a ruggire per le 17:00, la magia di questo luogo ci ha trattenuti. C’è qualcosa di magnetico in questa collina che ti impedisce di andartene. Abbiamo deciso di restare qui un’altra notte, una scelta dettata dal cuore.

Mentre il sole iniziava la sua discesa, sono tornato da solo per un secondo giro tra i mulini. Alle 19:00, nel silenzio del crepuscolo, le pale immobili contro il cielo che cambiava colore sembravano davvero giganti in attesa. È stato un momento di riflessione pura, un contatto silenzioso con l’anima della Castiglia.

Una Serata di Meritato Relax
Rientrato alle 19:00, abbiamo chiuso fuori il freddo della Mancia. Ora, all’interno del calore accogliente di Camillo, la serata scorre lenta tra una cena ristoratrice e un po’ di relax davanti alla TV. Fuori la notte avvolge i mulini, ma noi siamo qui, protetti e felici, nel cuore di una terra leggendaria.

