
Dopo aver recuperato due croissant freschi per la colazione, ci siamo messi subito in marcia. Il meteo non ha dato tregua: la pioggia battente e il freddo ci hanno accompagnato per tutta la mattinata, convincendoci a cambiare i piani. Inutile fermarsi a Castellfollit de la Roca con questo tempo; abbiamo preferito tirare dritto, sperando che il cielo si aprisse più a sud, verso Barcellona.
L’ingresso in Spagna è avvenuto intorno alle 11:00. Appena varcato il confine, ci siamo dedicati alla manutenzione tecnica del camper: una sosta necessaria per scaricare le acque grigie e nere e fare il pieno d’acqua, così da essere di nuovo in piena autonomia.
Con il passare dei chilometri la pioggia è finalmente diminuita, ma arrivati a Montserrat abbiamo trovato una sorpresa sgradita dal punto di vista economico. Il parcheggio per il camper costa 20 € al giorno e, per come sono organizzati gli orari delle visite, ne avremmo dovuti pagare due. Aggiungendo i 22 € a testa per l’ingresso al monastero, il conto totale sarebbe salito a 84 euro. Abbiamo valutato la spesa eccessiva per una singola visita, decidendo quindi di non assecondare questo sistema.
Senza perdere troppo tempo, siamo scesi di nuovo a valle verso Monistrol de Montserrat. Abbiamo trovato posto nell’area camper del paese, molto più pratica e ragionevole. Il motore si è spento alle 18:00, con il contachilometri che segna 296 km percorsi oggi. Nonostante il cambio di programma e la rinuncia al monastero, siamo contenti di aver lasciato il maltempo alle spalle e di aver trovato una sistemazione tranquilla per la notte.
