Category Archive: RaspBerry PI

Realizzare un chiosco con Raspberry

Un chiosco è un personal computer in cui sono stati disabilitati tutti i comandi ed i menu. Al suo avvio viene lanciata un applicazione. Nel mio caso ho voluto attivare un browser per visualizzare una pagina specifica ma modificando lo script è possibile lanciare un altra applicazione oppure installare un server web in cui vengono memorizzate delle pagine per una presentazione oppure per realizzare un ambiente virtuale da cui prendere informazioni. Si prenda come esempio i dispositivi installati nelle mostre e musei oppure un semplice Bancomat od una SmartTV.

L’idea di realizzare un chiosco con Raspberry mi è venuta in quanto questo dispositivo è molto economico, ha ridotte dimensioni ed ha un consumo energetico molto basso.

Lo script che propongo è molto semplice e senz’altro potrebbe essere automatizzato meglio proponendo all’utente alcune variabili di configurazione che permettono al programma di realizzare un chiosco maggiormente personalizzabile.

Nel mio caso lanciando lo script dopo circa 1,5 ore (dipende dalla connessione) il chiosco visualizza la pagina del mio sito: http://www.netlivein.it

Lo script è molto semplice e non contiene controlli pertanto prima di lanciarlo bisogna attenersi scrupolosamente alle istruzioni di seguito.

  1. Scaricare, estrarre e copiare su una scheda SD l’ultima versione di raspibian versione Lite (No desktop) disponibile al seguente link https://downloads.raspberrypi.org/raspbian_lite_latest
  2. Inserire la scheda SD nel Raspberry, accenderlo e lanciare il comando $sudo raspi-config per espandere il file system e far avviare la macchina con autoLogin da Consolle. Le eventuali altre configurazioni possono essere anche personalizzate successivamente in quanto lo script presenta la schermata di configurazione. Si raccomanda di modificare la password dell’utente pi che nell’immagine è rasberry
  3. Dopo aver effettuato le modifiche di configurazione ed effettuato il riavvio, creare un file di script nella home dell’utente pi con il comando $ nano kiosco.sh e copiarci dentro tutte le istruzioni reperibili al seguente link: CreareKioskV2.0
  4. Di seguito bisogna rendere eseguibile lo script: $sudo chmod +x  kiosco.sh
  5. Infine eseguire lo script: $sudo ./kiosco.sh. Dopo circa 1,5 ore il dispositivo dovrebbe riavviarvi  in modalità chiosco visualizzando la pagina che è stata scelta nello script. Se durante l’esecuzione dello script si sono fatte delle modifiche con il file di configurazione di Raspberry in qui viene chiesto un riavvio, rilanciare il comando $sudo ./kiosco.sh per proseguire con l’installazione.

Versione 1.0.0

Versione 1.0.1 con server web

Versione 1.0.2 SlideShow (cornice digitale)

 

 

 

 

Laboratori Green per le scuola

realizzati con RaspBerry

GreenLab@Pininfarina!

Oggi Francesco Ferreri ha trasformato il laboratorio E06 dell’ I.T.I.S. G.B. Pininfarina in un laboratorio Green!
Possiamo finalmente definirlo un vero e proprio GreenLab.
Ecco le caratteristiche del laboratorio realizzato con 28 postazioni:
– Hardware basato su RaspBerry PI3
– Software open source = Costo ZERO
– Manutenzione ZERO
– Consumi complessivi = 980W (MISURATI)
– Costo complessivo = 4200€
– Tempi di realizzazione 2 ore x 2 persone
Ecco le prime fasi della realizzazione, domani in meno di 2 ore installeremo tutto il software necessario su 28 computer

Link alle foto: 

Schede per programmazione Raspberry PI

Schede prodotte da:

William Arduino

Classe: 1°D Mec

Anno Scolastico: 2016 – 2017

SCHEDA 1

Argomento e obiettivo:

Prepare la scheda SD necessaria da montare su Raspberry, in modo tale che esso funzioni.

Elenco dei materiali e degli strumenti di misura utilizzati:

  • Scheda SD 8G;
  • Raspberry PI (versione 2);
  • Win32diskimager;
  • RaspBian (versione con Pixel);
  • Chiavetta USB (con lettore SD).
Descrizione del procedimento:

  1. Andare sul sito di Raspberry nella sezione download e scaricare Raspbian versione con Pixel;
  2. Scaricare Win32diskimager sul sito “sourceforge”;
  3. Installare Win32diskimager;
  4. Decomprimere l’immagine Raspbian;
  5. Lanciare Win32diskimager;
  6. Scegliere l’immagine decompressa e la chiavetta USB con la micro SD;
  7. Selezionare “write” e dare l’OK.
Conclusioni:

Se ogni cosa del procedimento è andata a buon fine abbiamo la nostra scheda SD con dentro l’immagine Raspbian, con cui poter progettare un computer con Raspberry.

 

SCHEDA 2

Argomento e obiettivo:

Entrare nella rete della scuola da Raspberry

Elenco dei materiali e degli strumenti di misura utilizzati:

  • Raspberry PI (versione 2);
  • Alimentatore;
  • Cavo per alimentatore;
  • Cavo per monitor;
  • Scheda SD;
  • Mouse;
  • Tastiera;
  • Monitor;
Descrizione del procedimento:

  1. Andare sul sito www.netlivein.it/debian;
  2. Cliccare “Creare un server lamp” e andare a pagina 16 e 17;
  3. Arrivare a scuola e da CORTANA prendere CMD e selezionare il PROMPT DEI COMANDI;
  4. Lanciare l’istruzione IPCONFIG;
  5. Scriversi i numeri del proprio computer;
  6. Andare sul PROMPT DEI COMANDI su Raspberry e inserire l’istruzione “sudo nano /etc/network/interfaces”;
  7. Digitare i numeri del proprio computer:                                               

auto eth0

iface eth0 inet static

address 172.16.12.xxx (125)

netmask 255.255.0.0

gateway 172.16.1.1

network 172.16.0.0

broadcast 172.16.255.255

dns-nameservers 172.16.1.3 ;

8) Premere invio e dare l’OK.

Conclusioni:

Se tutto è riuscito e Raspberry non dà nessun errore abbiamo il nostro computer collegato alla rete della scuola.

 

SCHEDA 3

Argomento e obiettivo:

Configurazione di Raspberry

Elenco dei materiali e degli strumenti di misura utilizzati:

  • Raspberry PI (versione 2);
  • Alimentatore;
  • Cavo per alimentatore;
  • Cavo per monitor;
  • Scheda SD (8 GB);
  • Mouse;
  • Tastiera;
Descrizione del procedimento:

  1. Cliccare col tasto destro sulla barra dei comandi e selezionare PANNEL SETTING → BOTTOM;
  2. Click su PROMPT dei COMANDI e su questa finestra scrivere “sudo raspi-config”;
  3. Selezionare ESPANSIONE FILESYSTEM e dare l’OK;
  4. Cambiare la password;
  5. Selezionare INTERNAZIONALIZZAZIONE e seguire tutti e 3 i menù;
  6. Nel 1° menù selezionare IT_UTF8, mettere l’asterisco nel riquadro e dare l’OK;
  7. Nel 2° menù (TIMEZONE) scegliere EUROPA → ROMA;
  8. Nel 3° menù scegliere GENERIC 105KEY, scegliere ITALIANO → CLASSICO e poi dare sempre OK;
  9. Selezionare l’opzione 6 OVERCLOCKING e scegliere MEDIUM 900;
  10. Selezionare FINISH e REBOOT (riavvio).
Conclusioni:

Se ogni punto del procedimento è andato a buon fine abbiamo il nostro Raspberry configurato esattamente come un normale computer Windows.

 

SCHEDA 4

Argomento e obiettivo:

Installare su Raspberry la modalità per poter lavorare con Arduino

Elenco dei materiali e degli strumenti di misura utilizzati:

  • Raspberry PI (versione 2);
  • Alimentatore;
  • Cavo per alimentatore;
  • Cavo per monitor;
  • Scheda SD;
  • Mouse;
  • Tastiera;
  • Monitor.
Descrizione del procedimento:

  1. Selezionare il PROMPT DEI COMANDI;
  2. Inserire l’istruzione “sudo apt-get update” e dare invio;
  3. Alla comparsa della scritta verde inserire “sudo apt-get upgrade” e dare invio;
  4. Alla ricomparsa della scritta verde inserire “sudo apt-get install arduino e dare invio.
Conclusioni:

Se ogni comando inserito è stato elaborato senza problemi abbiamo installato sul nostro computer la modalità per poter lavorare con Arduino.

 

MediaCenter per la rete domestica con RaspBerry.

MiniDLNA ci permette di trasformate il nostro raspBerry in un semplice MediaCenter domestico. la configurazione è molto semplice ma per poter sfruttare al meglio il nostro dispositivo sarebbe opportuno montare un disco esterno e condividerlo con un server Samba sulla nostra rete dove poter copiare tutti i file multimediali con il nostro PC.

In questa mini guida mi soffermo a installare l’applicativo e configurarlo ma in ordine ecco qui sotto la procedura di preparazione di RaspBerry.

Preparazione

  1. Scaricare l’immagine RaspBian Jessy Lite disponibile qui: https://downloads.raspberrypi.org/raspbian_lite_latest
  2. Estrarre l’archio con 7Zip disponibile a qui: http://www.7-zip.org/download.html
  3. Copiare l’immagine sulla scheda MicroSD con win32DiskImager disponibile a qui: https://sourceforge.net/projects/win32diskimager/
  4. Collegare un monitor, una tastiera, la rete ed un disco al Raspberry e configurarlo con il seguente comando da terminale: sudo raspi-config
  5. Montare il disco all’avvio. Le istruzioni dettagliate sono disponibili a pagina 6 di questa guida: http://www.netlivein.it/wordpress/?p=145
  6. Creare una  cartella condivisa; installare il servizio SAMBA con il seguente comando sudo apt-get install samba.Le istruzioni dettagliate per configurare il servizio sono disponibili a pagina 6 di questa guida: http://www.netlivein.it/wordpress/?p=139

Installazione di MiniDLNA

Se precedentemente è stato ablitato il servizio SSH  possiamo spegnere il raspberry, scollegare il monitor e la tastiera e completare la configurazione con Putty disponibile qui: https://the.earth.li/~sgtatham/putty/latest/x86/putty.exe. Da terminale digitare il seguente comando:

sudo apt-get install minidlna

Configurazione di MiniDLNA

Editare il file di configurazione con il seguente comando:

sudo nano /etc/minidlna.conf

e modificare le linee seguenti per inserire i corretti percorsi e nominare il mediacenter

# If you want to restrict a media_dir to a specific content type, you can
# prepend the directory name with a letter representing the type (A, P or V),
# followed by a comma, as so:
#   * "A" for audio    (eg. media_dir=A,/var/lib/minidlna/music)
#   * "P" for pictures (eg. media_dir=P,/var/lib/minidlna/pictures)
#   * "V" for video    (eg. media_dir=V,/var/lib/minidlna/videos)
media_dir=V,/home/pi/disco/video

# Name that the DLNA server presents to clients.
friendly_name=PiCenter

Salvare il file, fermare e riavviare il servizio seguendo i comandi in fondo alla guida.

Fase conclusiva

Caricare foto, musica e video attraverso la rete. Quando concluso aggiornare il database con il seguente comando:

sudo minidlna -R

Riavviare il servizio e cercare sulla rete domentica il nuovo MediaCenter. Il dispositivo è ora visibile sul vostro SmartTV collegato alla rete e potrete godervi i film “legalmente” scaricati da internet

Comandi di MiniDLNA

sudo /etc/init.d/minidlna start
sudo /etc/init.d/minidlna stop
sudo /etc/init.d/minidlna restart
sudo service minidlna force-reload

 

 

 

Un semplice NAS per RaspBerry

OpenMediaVault è un network attached storage (NAS) di nuova generazione basato su Debian Linux. Contiene servizi come SSH, (S) FTP, SMB/CIFS, DAAP media server, rsync, client BitTorrent e molti altri. OpenMediaVault è stato concepito essenzialmente per essere utilizzato in ambienti domestici o uffici di piccole dimensioni. L’immagine da installere su RaspBerry PI è disponibile al link sotto e permetterà a tutti di installare e gestire un Network Attached Storage.

https://sourceforge.net/projects/openmediavault/files/Raspberry%20Pi%20images/

 

Al link seguente è disponibile un ottima guida in inglese per la configurazione

https://www.howtoforge.com/tutorial/install-open-media-vault-nas/

 

Come realizzare una WEBCam con RaspBerry PI

Materiale

  • Rapberry PI
  • Camera RaspBerry
  • Scheda MicroSD

Procedura

  • Scaricare l’ultima versione di MotionPIE disponibile a questo link
  • Estrarre l’archio con 7Zip disponibile a questo link
  • Copiare l’immagine sulla scheda MicroSD con win32DiskImager disponibile a questo link

Montaggio

  • Collegare la camera Raspberry
  • Collegare un cavo ethernet al router/modem
  • Collegare l’alimentazione e attendere un paio di minuti

Configurazione

  • Individuare l’indirizzo IP che è stato assegnato al raspberry e digitarlo da un browser.
  • Username: admin
  • Password: (lasciare vuota)
  • Procedere con la configurazione attraverso la pagina WEB
  • Al seguente Link  la procedura di configurazione è spiegata in modo dettagliato

Screen della camera in funzio0ne

Foto delle fasi di costruzione

     
   

 

Creare server WEB multiHost con Raspberry

realizzato con

RaspBerry PI

Condividere una partizione di disco su WEB

realizzato con

RaspBerry PI

Creare una Web Radio

realizzata con

RaspBerry PI